Il mondo agricolo, spesso, si avvale di manodopera a basso costo e poco tutelata: il lavoro è duro, ripetitivo e soggetto agli agenti atmosferici. Robot e droni potrebbero, quindi, essere davvero preziosi.
I macchinari agricoli, come le automobili, stanno già sperimentando l’automazione totale: i robot, durante il giorno, raccoglieranno e trasporteranno frutta e verdura attraverso i campi, mentre di notte proietteranno sulle piante luce ultravioletta per eliminare gli organismi nocivi. “Api” robotiche simili a droni individueranno e impollineranno le piante in modo automatico: gli scarti verranno ridotti, raccogliendo i prodotti soltanto al momento giusto.
Vista la distanza di gran parte dei terreni agricoli dalle città, dovranno essere realizzate reti di comunicazione locali per rendere possibile la diffusione dell’Internet of Things e tecnologie di intelligenza artificiale capaci di controllare e migliorare questi assistenti robotici destinati al lavoro nei campi.
Per dar vita alle fattorie del futuro, sarà necessario trovare sempre maggiori punti di contatto tra i settori Life Sciences, IT ed Engineering. Modis può riunire specialisti appartenenti a tutti e tre questi settori con i seguenti obiettivi: capire che cosa funziona meglio per le varie colture, progettare e creare prototipi degli strumenti necessari, nonché realizzare e gestire i software alla base di questi assistenti robotici.